Le persone sono stanche.
Spesso la vacanza inizia con un sospiro, di sollievo, di stanchezza, di desiderio di pace. Secondo un recente studio, il 75% degli austriaci quest’anno parte per una vacanza estiva con un solo desiderio: riposare. Sempre più viaggiatori scelgono silenzio invece di caos, natura invece di folla.
E così, il sonno diventa protagonista. Si parla ormai di “sleepcation”, unione tra “sleep” e “vacation”.
Ma davvero è una novità? O il buon sonno è da sempre la prima forma di cura?
Al Weihrerhof, il sonno ha un posto speciale.
Da sempre ci affidiamo ai prodotti di Daunenstep, realizzati qui sul Renon naturali, morbidi, di alta qualità. E da oltre dieci anni offriamo agli ospiti il nostro menù dei cuscini: forme e imbottiture diverse, dal piumino al cirmolo, per trovare quello giusto per sé. Dormire bene è una questione di sensibilità.
I nostri materassi sono di alta qualità, la pulizia è senza agenti chimici, per un riposo profondo e consapevole. Chi dorme bene si sente accolto, ascoltato, protetto.
Semplice. Ma potente.
Mentre altrove il turismo del sonno diventa un trend, per noi è uno stile.
Crediamo che quando il bosco e l’acqua fanno effetto, quando il silenzio del lago entra dalla finestra, non servono pacchetti speciali o sommelier del sonno. Serve solo un luogo che ti lascia spazio per lasciarti andare.
Hai voglia di una vera sleepcation?
Forse inizia con un respiro profondo. E finisce con un pensiero: “Non dormivo così bene da tanto.”
📖 Fonte: Allianz Partners / Articolo sul turismo del sonno con citazioni di Andreas Reiter, Walter Veit e Manuel Schabus.